lunedì 19 gennaio 2015

Amica della vita. TU

Io non smetterò mai di ringraziarti per la consapevolezza con cui mi hai insegnato a vivere questi due anni, mi hai trasferito il senso di "stare", stare con la gioia, col dolore, con la rabbia, con la solitudine, con la paura, con l'ansia, con il sorriso, con la gentilezza, con me stessa, con le mie amiche, con il buio e con la luce...
Mi hai preparata al dolore e all'abbandono e una volta conosciuto tutto questo ho imparato a godere di ogni attimo, ogni singolo attimo chiamato Vita! Ieri ho avuto l'onore di prenderti per mano e accompagnarti ovunque tu abbia deciso di andare. 
Tu mi hai regalato occhi per vedere meglio quanta meraviglia ho intorno, mi hai regalato mani per toccare e accudire chi amo, mi hai regalato il naso per annusare i profumi, mi hai regalato bocca per assaggiare i sapori tu mi hai reso libera ridonandomi il valore dei sensi. Non smetterò mai di raccontare chi sei a mio figlio che voglio cresca sapendo che io non amo mai a caso.
Amica della vita


Eterea in vita


Eterea per sempre

6 novembre 2014

In non so dire a voce quanto mancherai nella mia vita ma so che l'ultimo sabato della tua vita sapevi ancora riderci sopra! Halloween con te per sempre.

8 novembre 2014

CRI Il messaggio che mi hai inviato a luglio, in un momento difficile del mio rapporto personale con la tua malattia, ho trovato il coraggio "forse con troppa veemenza" di leggerlo, recitarlo, urlarlo... Imporlo a tutti i tuoi amici ieri in chiesa pregandoli, no scusa obbligandoli ad ascoltare bene il messaggio che mesi prima tu avevi "urlato con amore a me" oggi lo condivido nuovamente e chiedo a tutti quelli che ieri mi hanno sentito e non solo ascoltato, oggi di ballare come se nessuno li stesse guardando!

Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita!
Ma c’erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora del tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati… in seguito la vita sarebbe cominciata.
Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita.
Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non c’è un mezzo per essere felici, ma che la felicità è il mezzo.
Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita e gustatelo ancora di più quando lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara con cui passare insieme dei momenti preziosi, magici, indimenticabili; e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno.
E allora smettete di pensare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa.
Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare.
Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova.
Smettete di aspettare la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno.
Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente e decidete che non c’è momento migliore per essere felici che il momento presente.
La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio.
Lavorate come se non aveste bisogno di soldi.
Amate come se non doveste mai soffrire.
Ballate come se nessuno vi guardasse…
Daisaku Ikeda