mercoledì 23 ottobre 2013

Amo volare? No ma posso sempre imparare...

Manca poco più di un mese alla tanto desiderata settimana a New York.
Ci penso più o meno tutti i giorni, più volte al giorno e la conclusione è... Ho paura di volare! 
Paura di lasciare il certo per l'incerto, paura di ciò che non conosco, paura di cadere, paura di aver paura... insomma PAURA
Poi accade che sul tuo mac vedi saltellare la S... Skipe 
 
[22/10/13 17:31:08] Raffaella Vignati:
Amo volare.
Non mi piace preparare la valigia perché significa quasi sempre che parto per lavoro.
Mi piace chiuderla e sentire il rumore della cerniera.
Da qui inizia il mio piacere.
La gioia che provo nel tragitto verso l’aeroporto profuma di luoghi da vedere, di persone sconosciute, di una lingua straniera, di sapori nuovi.
E poi finalmente arriva il momento dell’imbarco.
Che pace, che libertà!

Ecco qui per te 13 Ragioni per affrontare il tuo viaggio con un sorriso:
1. I negozi duty free dell’aeroporto, visto che parti e hai paura puoi comprare qualsiasi cagata
2. Sei socialmente autorizzata a spegnere il telefono, pc, ipad e tutto quello che ti rende reperibile sempre da tutti in ogni momento
3. Le hostess che ti accolgono con un sorriso che manco fossi Beyoncé – e se sei fortunata ti capita lo steward figo che ti saluta comunque come fossi Beyoncè perché è il suo lavoro
4. Il pranzo che servono sui voli a lungo raggio…che è sempre un sorprendente mix di cibi non identificati
5. I film che nessuno ha ancora visto perché li danno prima sui voli e li puoi guardare in santa pace con le cuffie
6. Puoi chiedere cento volte da bere e da mangiare e non ti dicono mai di no
7. Puoi dormire con la testa appoggiata su tuo marito come non facevi da anni (perché non capita spesso di essere in una posizione tanto scomoda come sui sedili dell’aereo)
8. Osservare i tuoi vicini di sedile con attenzione e pensare che meno male che tuo figlio non è così frignone, tuo marito è molto più bello, le tue amcihe molto più fighe, le tue ascelle mooolto più profumate
9. Quando spengono le luci per preparati al cambio di fuso e fuori c’è la luce e non capisci più che ore sono
10. Quando mai ti ricapita di vedere il mondo da lassù?? Anzi già che ci sei di vederlo dalla cabina di pilotaggio – un sorprendente spettacolo di luci e lucine!
11. Hai mai fatto sesso nel bagno di un volo intercontinentale? Ecco, fallo J
12. La colazione che servono sui voli a lungo raggio quando ti svegli (dopo il sonnifero) e sei quasi arrivata
13.     Quando restituisci la coperta e la mascherina e i tappi delle orecchie perché – FINALMENTE – il tuo fantastico supersonico volo per NY sta atterrando!




Non posso dire che mi sia passata la paura di volare... ma dopo questi consigli credo di poter IMPARARE ad averne paura in modo diverso!

 


martedì 22 ottobre 2013

I traumi di una ninna nanna SBAGLIATA

Mi sono sempre chiesta il senso di cantare ad un bambino microscopico pieno di paure e insicurezze una ninna nanna come quella tradizionale.
Cosa rende piacevole addormentarsi per un adulto? Non certo il pensiero di essere rapintato allo sportello del bancomato o all'uscita dal cinema... ne tanto meno di essere consegnati nelle mani di un mostro o di un pervertito...

Io la ninna nanna per mio filgio l'ho modificata drasticamente cercando di infilarci dentro tutto quello che lo rende felice di giorno e che, sono certo, sia il pensiero con cui desidera addormentarsi di notte!

Ninna nanna ninna oh questo bimbo a chi lo do 
se lo do alle sue maestre lo salutano dalle finsestre
se le do alla Martina è la sua innamoratina
se lo do alla Gingetta lei gli fa una puzzetta
se lo do alle nonnine se lo tengono vicine
se lo do al suo papà sempre in braccio lo terrá
se lo do al suo meinino si strofinano il nasino
se lo do alla poinchina lei gli fa una merendina
se lo do alla Rosetta è la sua fata prediletta
ma io questo bimbo qua raramente lo darò sempre in braccio e appiccicato al mio cuore lo terrò..
ninna nanna ninna oh ninna nanna ninna oh