Ho sempre pensato che esistessero due tipi di SGUARDI.
Due anni fa, la mia prospettiva di vita è stata
ridimensionata proprio da uno sguardo, uno sguardo spento di un bambino ancora
troppo piccolo e indifeso. Uno sguardo desideroso di esprimersi e di tornare a
essere bambino.
Da quel momento ho provato a riempire quello sguardo e a
farlo brillare, anche solo per un attimo.
Per questi piccolini diventi un’amica, una sorella maggiore.
Sei una carezza, un solletico, un consiglio, una spalla su
cui addormentarsi. E sei tu ora che anche attraverso il tuo sguardo li fai
tornare bambini.
E ognuno di loro diventa per te un’emozione, un
insegnamento.
È un abbraccio stretto al collo che ti toglie il fiato.
Sono le lacrime di un bambino che cerca di imparare a
leggere in una lingua che non è la sua.
Sono le storie fantastiche che ti prendono per mano e ti
portano nel loro magico mondo.
Sono gli stessi sguardi che tornano per un attimo a
risplendere su visini in attesa della loro più difficile e importante
occasione: trovare finalmente un pò di pura felicità.
Se vuoi regalare un sorriso anche tu o raccontarci la tua esperienza, cerca la casa famiglia più vicina a te o scrivi a spazio@merendinadatiffani.com
Sguardi d'amore che ti riempiono la vita.
RispondiEliminaMarta, siamo tornate cariche di emozioni, di idee e in squadra, saperti sempre con noi ci fa sentire a casa <3 seguici sempre.
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